Cari amiche e amici MP, desidero comunicarVi gli esiti dell’assemblea generale delle comunioni tenutasi presso il Palace Ponte di Legno nella giornata di ieri, 26 aprile 2016, alla quale erano presenti, oltre all’Amministratore del Condominio Ing. Alessandro Pietroboni ed alla Sig.ra Erika Rossi, l’Amministratore delle Comunioni revocando Ing. Paolo Corsi e per l’Associazione il Presidente Gian Primo Monaci nonché l’avv. Angela Pirrone.
Erano altresì presenti i MP soci Antonietta Veneruso, Giuliano e Luciana Corinaldesi, Fabretta Sammartino.

L’Ing. Pietroboni all’apertura dei lavori dichiara che, l’esito delle votazioni e dei millesimi relativi, indicano la Peluso (con 14 schede di preferenza) quale nuovo Amministratore delle Comunioni, avendo la stessa ricevuto complessivi 494,893 millesimi di preferenza dati da NRP (per 479,116 millesimi), dalla Tegos spa (per 10,183 millesimi) nonché da parte di 12 MP (Baima, Botticella, Coletti, Cotta-Fava, Delogu, Ferrazzi, Montanari, Mottola, Patanè, Ratti, Visser, Studio Casa: per complessivi 5,594 millesimi).
In favore di Paolo Corsi, sono pervenute 186 preferenze (su un totale di 193 schede) per 120,235 millesimi (ai quali, in verità, andrebbero sommati i millesimi riferiti a schede e/o e-mail ricevute dalla nostra Associazione da parte di 14 MP che comunque indicavano la preferenza in favore di Paolo Corsi: Matricardi-Paolini, Natale-De Francesco, Pinna, Russo-Tamburo, Savini, Tronconi, Lupò, Lago, Mattei Gabriele e Laura, Marolda, Banchini-Caparrini, Broggi-Biraghi).
In favore di Maggioni, le preferenze sono state 3 (per un totale di 3,573 millesimi).
La sig.ra Erica Rossi, a domanda dell’Associazione, ha confermato che, alla data del 26 aprile, non risultavano ancora pervenute oltre 70 ricevute di ritorno delle raccomandate inviate ai MP e contenenti le relative schede di votazione; inoltre, di non essere certa sull’effettiva correttezza degli indirizzi dei MP cui sono state inoltrate le raccomandate.

L’esito dichiarato è stato contestato dall’Associazione:
• in base all’art. 13 del Regolamento delle Comunioni ed anche in richiamo all’art. 27 del Regolamento di Condominio, devono essere esclusi dalla votazione coloro che si trovano in una situazione di morosità; in tale situazione si trova la NRP, morosa come anche confermato dall’Ing. Pietroboni seppure ammessa ad un non meglio precisato piano di rientro, i cui millesimi di votazione devono dunque essere esclusi dal conteggio richiedendo la riconferma di Paolo Corsi ad amministratore delle comunioni.
• in base ad altre 6 contestazioni (meglio esplicitate nell’allegato “B” del verbale di assemblea) relative non soltanto alla votazione ma altresì alla stessa legittimità di convocazione e relativa assemblea.
L’Ing. Pietroboni ha risposto, sulla prima eccezione dichiarando che la NRP <… è … in regola con i pagamenti in base ad un accordo che prevede una rateizzazione del debito pregresso quasi interamente già versato (c.a € 80.000,00) e residue due rate da pagare …>>; sulla seconda che <<… rigetta la richiesta in quanto la interpretazione del regolamento personale e per conto dei condomini che rappresenta porta a conclusioni del tutto diverse da quanto sostenuto dalla sig.ra Pirrone e pertanto conferma la validità dell’assembla odierna e dei risultati come sopra riportati …>.

In allegato, copia del verbale di assemblea nonché degli allegati “A” e “B”

Ancora una volta è dato rilevare come nonostante i fatti oggettivi e le volontà espresse dalla MAGGIORANZA dei MP votanti in favore della riconferma di Paolo Corsi nel ruolo di Amministratore delle Comunioni e quindi di <rappresentante comune di tutti i comproprietari> l’Ing. Pietroboni ha preferito convalidare le indicazioni della NRP e dei nominativi ad essa collegati disattendendo un concetto fondamentale che è quello di dare voce alla pluralità dei MP e consentendo la nomina di un soggetto che non è espressione dei MP ma anzi a loro perfettamente sconosciuto.

In allegato, troverete anche l’articolo 16 del Regolamento delle Comunioni (“Compiti e poteri dell’Amministratore delle Comunioni”) dal quale si potrà meglio rilevare quali e quante opportunità di corretta interpretazione delle esigenze dei MP si rischia di perdere con la nomina di un soggetto non espressione dei MP.

Lasciamo a voi lettori ogni commento pur ribadendo l’impegno della nostra Associazione per la difesa delle comproprietà e diritti dei MP.
Viene però spontaneo chiedersi perché una percentuale così elevata di MP sia assolutamente indifferente ed assente in momenti cruciali per la vita del Palace e la difesa del proprio investimento. Evidentemente non si rendono conto che, così facendo, arrecano danno a sé stessi oltre che all’intera comunità dei MP.

Naturalmente, la nostra Associazione valuterà ed adotterà entro i termini previsti dalla legge le azioni necessarie per impugnare validità ed esiti assembleari come assunti oltre a proseguire nelle iniziative già intraprese a voi note tra le quali anche il deposito a breve dell’esposto avanti la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia.

Cordiali saluti e buon lavoro a tutti
Gian Primo Monaci

Verbale assemblea gen. delle Comunioni ed allegati

estratto art. 16 Reg. Comunioni